Da piccoli si sognava la fine della scuola per andare in vacanza, poi si sognava la fine delle scuole per non vedere più i professori, poi si iniziava a sognare di andare via di casa, perché la convivenza con i genitori é più pesante di tutti i professori ammucchiati e imbavagliati in un sacco, e una volta conquistata l´autonomia grazie ad un lavoro si inizia a sognare qualcos´altro. Non si smette mai di sognare e questo mi piace. Una volta un ragazzo molto stupido mi ha detto: " Quello che vorrei.. sarebbe un sogno, ma in realtà va bene così e spero che non si realizzi mai, altrimenti il sogno smette di esistere."
Amo correre, nuotare, saltare, dormire, lavorare, interessarmi, ma sopratutto pensare ed é una delle cose che mi alletta di più, a volte la mente viaggia davvero in luoghi incredibili. Una cosa che non amo affatto é credere, sopratutto a quella favola in cui ci si sveglia la mattina, si indossa un abito, una maschera e ci si reca a lavoro, per 35 anni circa, fino al pensionamento e quando non si avranno più energie per farlo si potrà godere questo dolce avvelenamento da denaro durato una vita.
Potrei dire che Sono sbarcato nella grande Germania, perché amo fare delle cose, oppure potrei raccontare della dolce storia d´amore tra me e una biondina dagli occhi verdi e le gambe lunghe, che mi ha rapito, ma credo sarebbe noioso per tutti i lettori uomini. Per oggi mi limiterò a dire che ho scelto di lasciare l`Italia e sposare un´altra terra, perché sentivo il bisogno di sognare qualcos´altro.
Nessun commento:
Posta un commento